Il Museo della Carta è un viaggio attraverso le epoche alla scoperta dell’invenzione, della produzione, della trasformazione di un prodotto, la carta, della cui realizzazione Amalfi è stata protagonista.
Autorevoli storici come Matteo Camera indicano Amalfi come città che diede inizio alla lavorazione della carta a mano nel XIII secolo. Attorno a questa massiccia produzione si svilupparono numerose cartiere, collocate in particolare lungo la Valle dei Mulini. Per la realizzazione del foglio di carta a mano, denominato bambagina, potevano essere impiegati i cenci di lino, di cotone di canapa o di juta.
Il Museo della Carta è per il visitatore una sorta di macchina del tempo, grazie a cui rivivere le antiche produzioni e sperimentarle con le proprie mani.